Sanatoria errori formali

Il Sole24ore della giornata odierna ci fornisce un approfondimento relativo al versamento dei 200 euro per la sanatoria degli errori formali.

Ma cosa si intende per irregolarità formali?

Sono considerate “formali” le violazioni per le quali sono previste sanzioni pecuniarie (entro limiti minimi o massimi o in misura fissa) e che non pregiudicano l'attività di controllo dell'amministrazione finanziaria.

La circolare 2/E del 27.1.2023 ci fornisce alcuni casi e di seguito ve ne riporto 3 di tale lista:

- la presentazione della dichiarazione annuale non conforme e l’errata o incompleta indicazione dei dati del contribuente;

- l’omessa o irregolare presentazione delle liquidazioni periodiche dell’IVA ma soltanto se l’IVA è stata assolta e non anche quando la violazione ha avuto effetti sulla determinazione e sul pagamento dell’imposta;

- l’irregolare tenuta e conservazione delle scritture contabili se la violazione non ha prodotto effetti sulle imposte.

Per la rimozione di tali irregolarità occorre quindi versare con F24 entro il 31 ottobre 2023 200 euro per ogni anno d'imposta in cui è stata commessa la violazione che rappresenteranno una sorta di "premio assicurativo" su eventuali errori commessi.

In sostanza, spesso basterà pagare i 200 euro per periodo d’imposta per ritenere di avere sanato le infrazioni formali che sono state riconosciute come tali dai vari documenti di prassi dell'Agenzia delle Entrate.